Eleonora Duse
Eleonora Duse e il suo mito

Eleonora Duse e il suo mito

Gerardo Guerrieri allestì con Costantino Dardi, a Palazzo Venezia a Roma, la mostra Eleonora Duse e il suo mito dal 6 giugno al 6 luglio 1985, con Ente Festival di Asolo quale ente promotore, con il patrocinio del Ministero degli Affari Esteri, del Ministero dei Beni Culturali e Ambientali e della Regione Veneto . Il titolo originale della mostra è stato dedotto dalla lettura dei giornali, custoditi in archivio, che hanno pubblicizzato l’iniziativa; il titolo attribuito al relativo catalogo è invece Eleonora Duse tra storia e leggenda.

Il materiale per l’allestimento proviene dalla Fondazione Giorgio Cini , dalla Fondazione Primoli, dalla Sovrintendenza ai Beni Artistici e Storici di Roma, dalla Fondazione “Il Vittoriale degli Italiani”, dal Museo e Biblioteca teatrale del Burcardo, dal Museo Civico di Asolo e dal Museo Fortuny. La colonna sonora, diretta da Roberto Rossetti e la cui concertazione delle voci e la scelta dei testi si devono a Gerardo Guerrieri e a Mario Prosperi, è composta da quattro bobine della durata complessiva di circa 3 ore, ed è conservata presso l’Istituto Centrale per i beni sonori ed audiovisivi (ICBSA – ex Discoteca di Stato) a Roma.
Questo allestimento è stato scelto come case study del progetto di dottorato, la ricostruzione di una mostra attraverso i materiali d’archivio. Fortunatamente lo studio dei faldoni conservati presso l’Archivio Guerrieri di Sapienza Università di Roma e del catalogo della mostra, ha permesso di ricostruire meticolosamente l’esposizione Eleonora Duse e il suo mito. Alcuni fascicoli conservano appunti sull’allestimento e sul percorso museale da realizzare, attraverso cui è possibile inserire correttamente l’apparato iconografico laddove l’autore l’aveva previsto con le rispettive didascalie, altri conservano i testi delle colonne sonore.

Le sale di Palazzo Venezia, appartamento Barbo, destinate alla mostra del 1985 erano sei:

Planimetria delle sede espositiva

I Sala. Ricordi familiari

II Sala. La Compagnia Città di Torino

III Sala. Arrigo e Lenor

IV Sala. Il poeta e l’attrice

V Sala. Il dopo D’annunzio, L’arte del silenzio, la Diva del muto e la Grande Guerra

VI Sala. La tournée americana